Cari Associati,
spero anzitutto di trovarvi in buona salute assieme ai vostri cari.
Mai come quest’anno, la Pasqua ci propone ancor di più il suo reale significato: la rinascita ed il passaggio ad una vita nuova.
L’emergenza sanitaria sta mettendo alla prova tutti noi dal punto di vista fisico e psicologico, ma sono certo che essa ci spronerà a ritrovare un rinnovato spirito di cooperazione. Da sempre, i momenti di difficoltà che hanno duramente colpito l’umanità hanno creato anche le condizioni per superare le divisioni e per lavorare in maniera congiunta al raggiungimento di obiettivi comuni. È sempre stato questo l’ideale che ha animato la nostra piccola comunità ed ancor più dovrà esserlo nel prossimo futuro.
Diamo ascolto, credenti e non, a quanto ci ha detto Papa Francesco nell’omelia del 27 marzo: “Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda.”
Auguro a tutti voi una Pasqua serena, vicini con il pensiero ai tanti nostri connazionali che stanno soffrendo o che non sono più tra noi.
Il Presidente, Paolo Fiorentino
Roma, 10 aprile 2020