Sottoscritto a Roma, l’accordo quadro di collaborazione tra l’Associazione Nazionale Professionisti Reti d’Imprese – ASSINRETE e l’Università Mercatorum, l’ateneo delle Camere di Commercio Italiane, con lo scopo di integrare l’offerta formativa dell’università con programmi specifici di formazione e qualificazione sui temi delle Reti d’Imprese.

L’Università Mercatorum, nata come la prima Startup University tutta italiana, è caratterizzata da diversi percorsi accademici, tutti all’insegna dell’innovazione. Si tratta della prima partnership pubblico-privata per la governance di un’istituzione universitaria, che nasce con l’obiettivo di assumere la leadership nella formazione delle imprese.

ASSINRETE, prima associazione italiana di promozione e rappresentanza delle professioni specialistiche per le Reti d’Imprese, costituita ai sensi della legge 4/2013, si pone, dal canto suo, l’obiettivo di sostenere l’attività dei professionisti che operano a favore delle Reti d’Imprese, promuovendo la formazione specialistica e l’aggiornamento continuo delle competenze.

“La formazione continua, oltreché un obbligo imposto dalla legge 4/2013”, sottolinea il Presidente Nazionale di ASSINRETE, Paolo Fiorentino, “costituisce un elemento di fondamentale importanza per la nostra associazione, costantemente impegnata nel proporre ai propri associati servizi di qualità con partner di assoluta rilevanza, quale l’Università Mercatorum. Le imprese alle quali i nostri professionisti si rivolgono, hanno la necessità inderogabile di affidarsi a soggetti specializzati ed aggiornati in grado di affiancarle in modo efficace in un percorso di aggregazione. L’accordo oggi sottoscritto rappresenta un altro passo importante verso il raggiungimento degli obiettivi che la nostra associazione si propone.”

“Un’intesa che si pone nel solco tracciato dalla nostra Università, impegnata ad offrire un supporto in termini di formazione continua ai professionisti di un mondo del lavoro che cambia e si apre a nuove sfide”, così il Presidente dell’Università Mercatorum, Danilo Iervolino.